La passione per la musica e le atmosfere dei Genesis, in particolare quelli con Gabriel cantante, è l'elemento che ha aggregato i Revelation.
La formazione ricalca in maniera fedele quella dei Genesis e l’approccio alle esibizioni live è ispirato a quello del periodo gabrielliano, con maschere e coreografie.
Nel corso della loro attività i Revelation hanno eseguito tutti i brani dei dischi da Trespass a Seconds out, sperimentando nel corso del tempo sempre nuove soluzioni live. Sono stati i primi, probabilmente al mondo, a riproporre integralmente “The Lamb lies down on Broadway” ed a risuonare a due batterie il doppio live “Seconds Out”.
La loro innata vena sperimentativa li ha portati, nel corso del 2009, a rappresentare uno spettacolo di concezione innovativa, nel quale il palco è completamente immerso, grazie ad una apposita scenografia, nelle proiezioni di video appositamente realizzati per accompagnare la musica dei Genesis.
L’attività dei Revelation non si esaurisce nel ruolo di Tribute Band ma si estende alla produzione di tematiche originali, che nel corso degli anni sono state sviluppate nel CD “Migrazione” ed in vari dischi che hanno visto la partecipazione di artisti da tutto il mondo.

Il gruppo nasce nell'Aprile del 1991 dall'incontro casuale tra il tastierista Stefano Paolucci ed il cantante Pierfrancesco Drago, accomunati dalla passione per i Genesis. La line up viene presto consolidata con l’ingresso di Giorgio Clementelli alla chitarra solista e Luca Brunori alla batteria. In Ottobre il gruppo si completa con l'ingresso del bassista/chitarrista Massimo Buglioni. Un mese dopo la loro prima esibizione live nel locale “Il Castello” di Roma.

Lo spettacolo ripropone quello del periodo in cui Peter Gabriel ricopriva il ruolo di cantante, ed in questi anni viene svolto un pesante lavoro di arrangiamento e proposizione live dei primi lavori dei Genesis. Nei concerti all' Esperimento Rock club e al Melvyn's, storici locali della Roma anni Novanta, Pierfrancesco inizia a creare i primi travestimenti, ispirandosi a videocassette e foto d'epoca per rievocare le maschere gabrielliane ed elaborarne altre originali.
In questi anni i Revelation suonano nei più rappresentativi locali di Roma, tra cui CLASSICO, FRONTIERA, CAFFE' LATINO, JAKE & ELWOOD, facendosi conoscere ed apprezzare da una solida base di appassionati.

Il 27 gennaio 1995 il gruppo propone al Palladium di Roma, di fronte a più di 1500 spettatori paganti, il concept album THE LAMB LIES DOWN ON BROADWAY. E’ la prima volta, dopo più di venti anni, che l’opera dei Genesis viene suonata e rappresentata nella sua interezza. Lo show viene bissato in estate al LIVE LINK FESTIVAL, con accresciuto successo di pubblico. La rappresentazione proposta dai Revelation in questi due spettacoli, rimasti unici nel loro genere, prevedeva la presenza di 6 attori sul palco, oltre a numerose maschere indossate dal cantante Drago. Per la sola riproduzione della maschera dello slipperman furono necessari ben 40 kg di Vinavil!!!

Sempre alla ricerca di nuove sfide, i Revelation, non contenti di avere rappresentato integralmente - in quattro serate intitolate “La storia dei Genesis” - Nursery Crime, Foxtrot, Selling England e The Lamb, allestiscono una rappresentazione di Seconds Out a due batterie. Inizia in questo modo la collaborazione con Andrea Moneta, eclettico polistrumentista romano. Seconds Out viene eseguito sul Palco del Centrale del Tennis, nell’ambito della manifestazione Roma Estate 2000, ricevendo unanimi consensi. Il nome Revelation è ormai conosciuto tra gli appassionati del genere e, compatibilmente con gli impegni professionali dei componenti, il gruppo viene chiamato a suonare in importanti rassegne italiane ed all’estero.

In occasione della loro quarta esibizione in Finlandia, con la quale propongono Second’s Out nello storico Tavastia Klubbi di Helsinki, vengono nominati ambasciatori della cultura italiana in Finlandia. Nonostante gli anni ed il progressivo affinamento del lavoro su repertorio originale (Migrazione, Kalevala, Colossus of Rhodes), i Revelation non perdono la voglia di suonare e di sperimentare. Dopo l’avvicendamento alla batteria, nel corso del 2008, di Andrea Moneta che sostituisce Luca Brunori, il gruppo trova nuove energie ed elabora un tipo di spettacolo nel quale la multimedialità è l’ingrediente principale. Lo spettacolo viene chiamato “Genesis in a Box” ed ancora una volta i Revelation sono i primi a presentare un show nel quale l’elemento video, e la totale immersione del palco in uno spazio visuale, fanno immaginare come avrebbero potuto rappresentare la loro musica i Genesis se avessero avuto a disposizione i mezzi tecnologici di oggi.